Sotto questo cielo stellato, da questo lato del ponte di questa nave, una imbarcazione strana, che assomiglia ad un astronave, la vista è, oggi, meravigliosa e, con essa, tutto ciò che si scorge intorno …
Osservo le mie mani … illuminate dal riflesso sull´acqua della luce della luna che, sulla superficie di questo specchio salato, si trasforma in un insieme di piccoli e luccicanti bagliori che sembrano riempire l´acqua di stelle,
confondendo l´ oscurità del cielo con quella del mare … cielo, mare, luna, stelle,…. stelle marine, nelle mie mani…
Quanto viaggiare … Da pochi pezzi di legno galleggianti, mossi dal vento contro le onde, quanto navigare sulle onde del vento, quanto navigare in mare, in cielo… e in noi.
Tutto questo cercare, tutto questo andare, tutta questa vita in movimento, probabilmente, non si può raccontare … nessuno ci crederebbe … non si può raccontare … così come il cielo stellato di oggi che si specchia nella distesa d´acqua immobile del mare e che riflette sulle mie mani il bagliore intermittente della luce delle stelle, mosse dall´acqua …
Sotto questo cielo stellato, da questo lato del ponte di questa nave, una imbarcazione che assomiglia ad un astronave, la vista è, oggi, meravigliosa e, con essa, tutto ciò che si scorge intorno.
Le lettere che seguono raccontano le vicende e le peregrinazioni di una ¨nave-astronave¨ e del suo andare per spazialità atopiche, al tempo stesso esterne e interne e noi. Nei messaggi che saranno qui raccolti, per tanto, non saranno narrati gli avvenimenti dei miei viaggi, ne le bellezze dei paesaggi attraversati, ne ancor meno, le rotte percorse o il racconto di come siamo riusciti ad attraversare lo stretto di Gibilterra e di come, con una manovra irregolare, riuscimmo a doppiare il Capo di Buona Speranza nel bel mezzo di una tempesta. Ne vi si troveranno le descrizioni dei diversi attacchi di squali o delle visite amichevoli e pericolose di balene che minacciavano, con la loro danza giocosa, la solidità e la struttura della nave. L´oggetto e il protagonista di questi scritti è un altro. Nei messaggi che seguono si narrerà la leggenda di questa strana imbarcazione, un pò nave e un pò astronave… capace di attraversare il cielo e il mare, le stelle e le onde, percorrendo distante non geografiche... ma del sentire. Non si parla di viaggi avventurosi ne di mostri marini, ma appena del cammino di una barca particolare e del suo navigare incomune che la resero qualcosa ¨fuori luogo¨, ¨qualcosa di strano¨ , ¨qualcosa difficile da esprimere¨… qualcosa ¨atopos¨